Via Porto Salvo 12
98121 Messina
tel. 330.370820
®2024 C.F. 00701820839 P.I. 03721760837
- One Minute Site il site builder italiano per creare siti web © by Digital PMI S.r.l. -
Promuoviamo i giovani musicisti, permettendo loro di esibirsi in palcoscenici importanti e promuoviamo la diffusione della musica classica nelle zone non tradizionalmente servite dai circuiti nazionali.
“L’Orchestra da Camera di Messina”, è una formazione orchestrale composta da un minimo di 13 elementi, con b.c., fino a un massimo di 35 elementi, con il gruppo dei fiati.
Grazie alle sue peculiarità è stata più volte invitata ad inaugurare importanti monumenti tra cui ricordiamo il Monte di Pietà di Messina, il Duomo antico nel Castello di Milazzo, il Teatro “Casalaina” di Novara di Sicilia ed il Teatro Greco di Aidone nell’area archeologica di Morgantina.
Oltre 500 concerti in più di 40 anni di attività, oltre 200 titoli di repertorio, scelti tra le opere più rappresentative delle stagioni più feconde della musica strumentale italiana ed europea, sono i dati più eloquenti ed esplicativi che attestano lo sforzo produttivo ed organizzativo dell’Associazione.
L’Orchestra, non ha direttore stabile nel rispetto di una precisa norma dello statuto, e così la direzione artistica, di volta in volta, invita sul podio musicisti di comprovata esperienza non solo nella direzione e nella concertazione, ma anche sotto il profilo musicologico. Negli anni sul podio si sono alternati vari Direttori d’Orchestra tra i quali non bisogna dimenticare il fondatore Vincenzo Modaro, Claudio Buccarella, Pasquale Menchise, l’argentino Edoardo Hubert ed il viennese Julius Kalmar, per citarne alcuni.
L’Ensemble Barocco di Messina è stato fondato nel 1985.
Nato per eseguire esclusivamente musica barocca ha, negli anni, sempre più ampliato il proprio repertorio fino a spingerlo a quello contemporaneo eseguendo, nelle varie formazioni, anche musiche in prima assoluta composte e dedicate al gruppo stesso.
Particolarità della formazione è quella di rinnovarsi ogni anno, infatti si è avvalso, nel tempo, della collaborazione di noti solisti che si sono esibiti con: viola d’amore, chitarra, mandolino, oboe, flauto, clarinetto, voce, ecc. Da qualche anno l’Ensemble si è anche confrontato con le forme musicali della tradizione del Natale in Sicilia, facendo convivere gli archi con i fiati pastorali, come il friscaletto, il marranzano e la zampogna a paro. Oggi si esibisce in formazione a parti reali con quintetto d’archi e clavicembalo.
L’Ensemble è formato da due violini, viola, violoncello, contrabbasso e clavicembalo con e senza solisti.
L’Ensemble Astor, composto dalle prime parti dell’Orchestra da Camera di Messina, dalla fondazione intende dare una maggiore e sempre più determinata attenzione e disponibilità per i progetti che mirano alla valorizzazione delle forze musicali siciliane.
Costituito, in gran parte, dagli stessi componenti dell’Ensemble Barocco di Messina, fondato nel 1985, nato per eseguire esclusivamente musica barocca ha, negli anni, sempre più ampliato il proprio repertorio fino a spingerlo a quello contemporaneo eseguendo, nelle varie formazioni, anche musiche in prima assoluta composte e dedicate al gruppo stesso.
L’Ensemble che nel 2005 ha cominciato ad esplorare nuovi orizzonti musicali ed in particolare la musica di Astor Piazzola ed ha già ottenuto, in numerosi concerti, ampi consensi di pubblico e di critica.
Si è esibito, tra gli altri, nelle splendide cornici del Palazzo Duchi di Santo Stefano a Taormina, nel Castello Lancia di Brolo e nell’Arena estiva del Teatro Savio di Messina.
Le elaborazioni per il gruppo delle composizioni di Astor Piazzola sono curate dalla pianista Maria Assunta Munafò.
Il Trio Ars Vetus si è costituito nel 2009 grazie alla passione per la musica barocca che accomuna i membri della stessa famiglia ed ha già al suo attivo importanti esibizioni riscuotendo ampi consensi di pubblico e di critica.
I componenti trovano nell’ensemble la migliore espressione di un lavoro di gruppo scoprendo quel raro affiatamento necessario per sviluppare qualsiasi progetto creativo.
Particolarità della formazione è di proporre all’attenzione del pubblico il repertorio barocco attraverso lo stile e gli usi del tempo, la cosiddetta “prassi esecutiva barocca”, con l’utilizzo del violino barocco e della Spinetta (copia della Bentside di Goujon del 1753) al basso continuo accordati a 415hz (anziché a 440).
Inoltre il trio si prefigge di valorizzare il “dimenticato” compositore Giovanni Antonio Pandolfi che con le sue “Sonate Messinesi” a due Violini e Basso Continuo attesta l’importante vita musicale di Messina nel XVII sec.
Il Trio ha già al suo attivo numerosi concerti in importanti città italiane e all’estero in Francia, Spagna, Svizzera e Germania.
Il Trio è composto da due violini e b.c.